Era il 15 novembre del 2022 quando l’imprenditore Marco Trasente acquisì logo e denominazione della Scandone, mosso dalla sua passione per lo sport e dal desiderio di far risorgere una delle più importanti realtà sportive della terra d’Irpinia. Programmazione, competenza e professionalità sono le linee guida del nuovo corso del patron avellinese che, dopo il primo anno di Serie B interregionale — dedicato ad assestare la società e a mettere a punto dinamiche organizzative cruciali — guarda al futuro con l’ambizione tipica di chi ha fatto la storia del basket.
La Scandone Avellino è un patrimonio dell’Irpinia, e l’obiettivo è quello di riportarla quanto prima nel basket che conta. I successi del passato devono essere uno sprono a fare sempre meglio e ad impegnarsi con costanza e dedizione, affinché si raggiungano quanto prima i traguardi tanto attesi e sperati.
L’impegno della nuova società è a 360 gradi: avvicinare quante più persone al mondo del basket e coinvolgerle nel sostenere la squadra storica della loro città è un punto cruciale delle linee programmatiche societarie. Non è un caso che si stia puntando a sviluppare sempre di più il settore giovanile, anima pulsante di ogni società sportiva: i giovani rappresentano una risorsa fondamentale e preziosa su cui investire nel presente e, soprattutto, nel futuro.
Il bilancio del primo anno è stato senz’altro positivo: è stato accarezzato il sogno di una clamorosa promozione, poi svanito dopo l’eliminazione nei play-in della post-season, ma, allo stesso tempo, si è riaccesa la passione dei tifosi intorno al lupo Felice. Il gruppo organizzato “Only Wolves Scandone” ha seguito la squadra in tutti i palazzetti e le palestre dell’Italia meridionale, sostenendo i propri beniamini, e continuerà a farlo con lo stesso entusiasmo anche negli anni a venire.
La risonanza del nome Scandone ha coinvolto anche tanti imprenditori locali che, con grande entusiasmo, hanno deciso di sostenere il progetto di patron Trasente, tra cui anche alcuni protagonisti delle storiche imprese biancoverdi.
Ieri, oggi, sempre: con lo stesso entusiasmo e la stessa passione che superano il tempo e uniscono le generazioni, il club biancoverde è pronto a scrivere nuove e importanti pagine di storia.