Un nuovo importante risultato è stato raggiunto nel processo di crescita del movimento sportivo intorno al nome della Felice Scandone.
Si è infatti appena costituita, con atto stipulato presso lo studio del Notaio Pellegrino D’Amore, l’Associazione Felice Scandone, una associazione senza scopo di lucro che intende ricostruire un rapporto più solido e riconosciuto tra il mondo della società civile, delle professioni e dell’imprenditoria, con il basket e più in generale con lo sport della nostra Provincia.
L’Associazione intende infatti sviluppare lo sport come veicolo prioritario per la crescita territoriale e delle giovani generazioni, promuovendo valori quali l’inclusività, la solidarietà, l’uguaglianza, il rispetto reciproco, la crescita consapevole, la promozione del merito. In particolare, il nuovo ente no profit intende favorire il movimento sportivo, sia esso giovanile, dilettantistico o professionistico, che operi nel rispetto dei valori che l’Associazione persegue.
Tra gli obiettivi istituzionali dell’Associazione, ci sarà anche la promozione del processo di integrazione tra sistema sportivo e sistema scolastico e formativo in generale.
Il progetto nasce dall’idea del gruppo di Imprenditori che ha sostenuto il nuovo corso del Basket cittadino legato alla tradizione della Scandone Avellino e che, insieme ad altri noti professionisti, hanno fondato un soggetto nuovo sulla base di una idea moderna di sostenibilità sociale dello sport.
Tra i fondatori dell’associazione, esponenti dell’imprenditoria irpina legati alla storia della Scandone: Emilio De Vizia, che ha assunto la carica di Presidente, Marco De Matteis, Massimo Iapicca, Massimo Losco, Angelo Petitto,e Marco Trasente; insieme a loro professionisti appassionati di sport e di basket: Roberto Di Franza, Mario La Riccia, Giulio Pastena, Antonello Rotondi e Crescenzo Ventre.
La nuova associazione si attiverà nelle prossime settimane, aprendosi alle adesioni di nuovi Sostenitori e avviando il suo percorso di sostegno dello sport e dei suoi valori, legato al nome della Felice Scandone.