Altro giro, altro finale al cardiopalma che questa volta è amaro per la Scandone costretta ad inchinarsi ai padroni di casa della Power Basket Salerno in una sfida decisa al fotofinish grazie ad una super giocata del playmaker Chavez, di gran lunga MVP della gara. I padroni di casa s’impongono con il punteggio di 80-78 nel sesto turno del campionato di serie B interregionale.
Tanti rammarichi per la squadra del patron Trasente , costretta a lasciare due punti pesantissimi al Pala Silvestri e che ha pagato un ultimo quarto giocato non in modo impeccabile; sanguinose alcune gestioni della palla nei momenti salienti. All’inizio della gara coach Sanfilippo manda in campo i soliti volti noti con Mazzagatti che è
chiamato a sostituire ancora l’indisponibile Cianci con la cabina di regia affidata a capitan Trapani. Primo quarto giocato con grande frenesia da entrambe le squadre, ne beneficia lo spettacolo ma meno i tatticismi messi in campo dai rispettivi coach. Bene Avellino dalla lunga distanza con Trapani e Sanchez, da rivedere, invece, la difesa dove le giocate di Basile e i miss match di Misolic creano non poche difficoltà alla squadra ospite. Salerno chiude il primo quarto avanti di una sola lunghezza: 21-20.
Nel secondo periodo cresce l’intensità della difesa avellinese, i padroni di casa hanno grandi difficoltà a trovare la via del canestro. La squadra di coach Sanfilippo gioca bene e i lupi riescono a sfruttare al massimo i vari miss match con D’Offizi, autore di un’ottima frazione di gioco, e Bianco per portarsi avanti col punteggio. Alla fine del secondo quarto il tabellone dice 35-43 per l’Itecna Avellino che sfrutta al massimo anche l’antisportivo chiamato a Misolic.
Al ritorno in campo dopo l’intervallo, sono gli arbitri ad essere protagonisti con due antisportivi molto discutibili fischiati prima a Sanchez e poi a Trapani. La Power Basket così, con un contro parziale, firmato da Chaves e Zanini al 25’ rimette il muso avanti. Sebbene l’inerzia della partita sembrerebbe passare tra le mani dei padroni di casa, la Scandone resta attaccata alla partita e non si lascia abbattere. Con le giocate di Soliani e Mazzagatti il team avellinese riprende a condurre il match alla fine del terzo quarto: 57-60.
L’ultimo periodo si apre con due triple di fila di Trapani, ancora il migliore tra i suoi, ma tra i padroni di casa l’asse Chaves-Zanini funziona alla perfezione: si viaggia sul filo dell’equilibrio. Azioni confuse da entrambi i lati del campo con la palla che inizia a pesare. Zanini con due super giocate impatta alla grande gli ultimi minuti di gara: una tripla e una stoppata su D’Offizi firmano il controsorpasso. Avellino riporta il punteggio in parità con la tripla di Soliani, ma a 9 secondi dalla fine, l’ultimo possesso premia i padroni di casa che la spuntano al fotofinish grazie ad un’ottima giocata di Chaves: 80-78.
Bicchiere mezzo pieno per coach Sanfilippo: “ E’ stata una gara bellissima, brava Salerno a ritornare in partita quando nel terzo quarto abbiamo un po’ mollato la presa. Faccio i complimenti ai miei ragazzi, di partita in partita stanno sempre più crescendo e migliorando, di questo dobbiamo essere felici ed orgogliosi”
La Scandone ha subito la possibilità di rifarsi e lasciarsi alle spalle l’amara trasferta salernitana: domenica 5 Novembre alle ore 18 al “Del Mauro” arriva la Pallacanestro Angri, occasione ghiotta per ritornare alla vittoria.
Parziali 21-20; 14-23;22-17; 23-18
Tabellini: D’Offizi 15, Sanchez 10, Scolpini, Bianco 11, Mazzagatti 6, Soliani 7, Pichi 5, Trapani 24 . NE Vitale, La Rocca